Crediamo fermamente che una formazione qualificata sia essenziale per supportare al meglio chi necessita di questo strumento.
Dai soci fondatori della nostra associazione, nel 2015 è nata anche la nostra Scuola di Formazione. La nostra scuola si pone l’obiettivo di diffondere e professionalizzare l’applicazione del metodo di comunicazione facilitata alfabetica che da anni sosteniamo e divulghiamo. Questo approccio, sebbene ancora poco conosciuto, rappresenta una risorsa preziosa e fondamentale per permettere a molte persone di esprimere liberamente i propri pensieri e sentimenti.
La nostra scuola offre un percorso formativo strutturato su più livelli, pensato per garantire una preparazione completa e approfondita, dalla conoscenza delle basi metodologiche fino all’applicazione pratica avanzata.
Assistente alla comunicazione con tecnica CFA di 1° livello
È una persona che:
- Ha competenze in ambito educativo, sanitario e assistenziale;
- Ha seguito un percorso formativo accreditato presso uno dei Centri di Formazione riconosciuti, per almeno 100 ore di attività teorico –pratica e/o un percorso formativo individuale che comunque rispetti gli stessi criteri e contenuti;
- Ha superato una prova teorico-pratica finale;
- Riceve una supervisione costante, almeno 5 volte l’anno;
- Effettua almeno un percorso di aggiornamento all’anno, sulle tematiche relative alla tecnica.
Assistente alla comunicazione con tecnica CFA di 2° livello
È un assistente alla comunicazione con tecnica CF che:
- Ha almeno 2 anni di esperienza continuativa, ed ha utilizzato la tecnica con almeno 3 persone diverse;
- Ha seguito un corso teorico-pratico di ulteriori 50 ore, presso uno dei Centri di Formazione riconosciuti, e/o un percorso formativo individuale che comunque rispetti gli stessi criteri e contenuti, conseguendo l’attestato di facilitatore di II livello;
- Conosce tutte le fasi di sviluppo della tecnica e sa come superare gli ostacoli e le difficoltà, sa individuare e proporre – nuovi obiettivi nel percorso di autonomia del soggetto;
- Non può comunque effettuare le valutazioni iniziali e necessita di supervisione, almeno 3 volte l’anno;
- Effettua almeno un aggiornamento all’anno, sulle tematiche relative alla tecnica.
Il/La Supervisore
È una persona professionalmente preparata in ambito sanitario e/o educativo che:
- Ha acquisito il titolo di assistente alla comunicazione con tecnica CF di 2° livello e tutte le conoscenze necessarie delle tecniche di supervisione;
- Ha ampliato le proprie conoscenze e applicato la tecnica con più persone e in situazioni diverse;
- Si dimostra creativo, propositivo e disponibile a lavorare in equipe;
- Esegue la valutazione del soggetto per l’avvio alla C.F., ne definisce il percorso ed avvia i genitori, i facilitatori e gli – assistenti alla comunicazione all’utilizzo della stessa;
- Collabora con il facilitatore, la scuola, il centro diurno, la famiglia, gli specialisti ecc… per la stesura del progetto educativo-riabilitativo;
- Si preoccupa, laddove possibile, di spiegare la tecnica alle insegnanti e agli educatori coinvolgendoli nell’utilizzo della scelta multipla;
- Supervisiona i facilitatori e gli assistenti alla comunicazione valutando l’efficacia e la correttezza del loro operato, e ne è responsabile;
- Tutela il rispetto delle linee guida;
- Riceve la supervisione di un formatore, che deve incontrare almeno 2 volte all’anno;
- Effettua almeno un aggiornamento all’anno sulle tematiche relative alla tecnica;
- Comunica al formatore e all’equipe di riferimento le abilità e le inadempienze dei facilitatori e degli assistenti alla comunicazione.
Il Formatore / La Formatrice
È una persona professionalmente preparata in ambito sanitario e/o educativo che:
- Ha lunga esperienza di facilitazione e di applicazione della tecnica su ampia casistica ed è stato a lungo supervisore;
- Ha esperienza di formazione e di docenza;
- Ha collaborato con un centro di formazione per dei corsi;
- Ha sviluppato competenze nell’ambito delle disabilità comunicative e della riabilitazione delle stesse;
- Conosce a fondo i processi comunicativi e del linguaggio;
- Conosce le patologie e le problematiche neuropsicologiche legate alle diverse disabilità;
- Conosce la legislazione legata all’handicap;
- Sa gestire i rapporti con le istituzioni e garantire collaborazioni proficue;
- Ha il dovere di segnalare le eventuali esclusioni di facilitatori e supervisori.
Il formatore / La formatrice può organizzare corsi di formazione, seminari e convegni, seguendo le linee del centro di formazione condivise con il comitato tecnico-scientifico a cui deve dare comunicazione per:
- Corsi per assistenti alla comunicazione con tecnica CF di 1° e 2° livello;
- Corsi di informazione sulla tecnica (di almeno 6 ore) per quanti volessero avere delle conoscenze di base in merito alla C.F.